WCAG

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Nel mondo digitale di oggi, l’accessibilità è un requisito fondamentale per garantire che tutti gli utenti possano accedere e utilizzare i contenuti web senza difficoltà. Le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG), ossia le normative per l’accessibilità dei siti web, sono state sviluppate per fornire un quadro di riferimento per creare contenuti web accessibili.

In Italia, l’adeguamento a queste linee guida è reso obbligatorio dalla Legge Stanca, che mira a eliminare le barriere digitali e garantire l’inclusività. In questo contesto, okACCEDO emerge come figura di riferimento nel fornire soluzioni tecnologiche proprietarie per l’accessibilità digitale, aiutando le aziende e la pubblica amministrazione a conformarsi alle normative e a migliorare l’esperienza degli utenti.

Vediamo insieme, in questo articolo, i vari step evolutivi delle linee guida WCAG e la loro applicazione.

WCAG 2.0: la base dell’accessibilità web

Le WCAG 2.0, pubblicate nel dicembre 2008, rappresentano la prima versione completa delle linee guida per l’accessibilità del contenuto web. Queste si concentrano su quattro principi fondamentali: percepibile, utilizzabile, comprensibile e robusto.

Il principio di percepibilità assicura che le informazioni e i componenti dell’interfaccia utente siano presentati in modi che tutti gli utenti possano percepirli attraverso i sensi, quindi il contenuto deve essere visibile, udibile o trasformabile in un’altra modalità percettiva che l’utente può comprendere. Il principio di usabilità stabilisce che i componenti dell’interfaccia utente e la navigazione debbano essere utilizzabili da tutti, indipendentemente dalle singole abilità. Il principio di comprensibilità assicura che le informazioni e il funzionamento dell’interfaccia utente siano comprensibili, mentre il principio di robustezza garantisce che il contenuto sia abbastanza robusto da poter essere interpretato in modo affidabile da una vasta gamma di tecnologie, inclusi i dispositivi assistivi.

Questo primo approccio alla regolamentazione dell’accessibilità è stato determinante per condividere con tutti i potenziali interessati delle linee guida chiare da seguire, con l’obiettivo comune di migliorare la comunicazione e l’inclusività digitali.

WCAG 2.1: miglioramenti per una maggiore inclusività

Nel giugno 2018, le WCAG 2.1 sono state introdotte per affrontare le lacune identificate nelle WCAG 2.0. Le nuove linee guida aggiungono criteri per migliorare l’accessibilità per tre gruppi principali: utenti mobili, utenti con disabilità cognitive e di apprendimento e utenti con disabilità visive.

Con l’aumento dell’uso dei dispositivi mobili, le WCAG 2.1 includono criteri per garantire che i contenuti siano accessibili anche su schermi piccoli. Vengono inoltre fornite linee guida per migliorare la comprensibilità e la facilità d’uso dei contenuti per utenti con disabilità cognitive e di apprendimento. Infine, sono stati aggiunti anche nuovi parametri per migliorare l’accessibilità per utenti con problemi di vista, come la sensibilità al contrasto e la riduzione dei contenuti lampeggianti.

WCAG 2.2: verso un’accessibilità ancora maggiore

Le WCAG 2.2, pubblicate nell’ultimo trimestre del 2023, rappresentano un ulteriore step evolutivo e mirano a espandere ancora di più le linee guida esistenti per includere nuove tecnologie e scenari d’uso. Alcuni dei principali aggiornamenti prevedono miglioramenti per la navigazione mobile, supporto avanzato per le disabilità cognitive e una maggiore enfasi sull’usabilità. Questi aggiornamenti mirano a garantire un’esperienza utente coerente e accessibile su tutti i dispositivi mobili, rendendo i contenuti ancora più comprensibili e facili da usare.

Primo piano di due mani che digitano su una tastiera wireless

L’importanza dell’adeguamento alle WCAG per le aziende

Per le aziende, adeguarsi alle WCAG non è solo una questione di conformità legale, ma anche di opportunità strategica. L’aumento della visibilità del sito è uno dei principali vantaggi: un sito accessibile è più facilmente indicizzato dai motori di ricerca, migliorando la SEO e aumentando il traffico organico. Inoltre, un’architettura del sito ben definita e accessibile migliora l’esperienza dell’utente, aumentando il tempo di permanenza e riducendo il tasso di abbandono.

La conformità alle direttive obbligatorie della Legge Stanca, ossia la pubblicazione periodica della Dichiarazione di Accessibilità e il suo aggiornamento annuale, permette di evitare, alle aziende, sanzioni fino al 5% del fatturato. Anche per la pubblica amministrazione sono previste misure correttive molto importanti, nella forma di sanzioni dirigenziali, per incentivare l’allineamento alle linee guida più recenti.

Le soluzioni proprietarie di okACCEDO

In un simile contesto, è evidente come la consulenza su misura offerta da okACCEDO sia un valore aggiunto inestimabile per identificare e risolvere i problemi di accessibilità.

Grazie ad una serie di strumenti e servizi, appositamente sviluppati per aiutare le aziende a conformarsi alle WCAG, come okDashboard, una piattaforma che permette di monitorare e gestire l’accessibilità di siti web e applicazioni mobili in modo centralizzato, e okWidget, che offre strumenti di accessibilità integrabili direttamente nel sito per migliorare l’usabilità per tutti gli utenti, okACCEDO offre soluzioni su misura per garantire che i touch-point digitali delle aziende siano conformi, accessibili e ottimizzati.

Per chi desiderasse un intervento più ampio sui propri touch-point e una consulenza di alto livello, i due pacchetti “Stanca” e “Stanca + Rimediazione” offrono soluzioni specifiche per risolvere celermente i problemi di accessibilità in modo tempestivo e assicurare la conformità alla Legge Stanca. Parallelamente a questi servizi, okACCEDO offre anche corsi di formazione per i collaboratori e supporto consulenziale continuo, per affrontare qualsiasi dubbio o problema relativo all’accessibilità.

Per le aziende e le realtà della Pubblica Amministrazione, avere un sito che rispetti tutte le linee guida previste dalla Legge Stanca non è solo una necessità legale, ma anche una mossa strategica per migliorare l’esperienza utente e la visibilità online. Non aspettate fino all’ultimo momento: contattate okACCEDO oggi stesso per adeguare il vostro sito prima delle scadenze in arrivo e assicuratevi di avere un punto di riferimento affidabile per tutto ciò che concerne l’accessibilità online e il rispetto delle norme.

Per maggiori informazioni e per scoprire le soluzioni su misura di okACCEDO, non esitate a contattarci per una consulenza personalizzata.