L’accessibilità digitale è diventata una priorità per le aziende e la Pubblica Amministrazione, soprattutto in vista delle normative sempre più stringenti come la legge Stanca. okACCEDO è la prima realtà italiana che offre soluzioni tecnologiche proprietarie per rendere i punti di contatto digitali conformi a queste linee guida.
Tra le molteplici soluzioni proposte, la scelta del font giusto risulta cruciale per garantire un’esperienza di lettura ottimale per tutti gli utenti, inclusi coloro che presentano Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). In questo articolo, esamineremo i font per DSA, concentrandoci su quelli ad alta leggibilità e forniremo indicazioni precise sulle caratteristiche che questi devono avere per rendere più semplice la consultazione delle risorse online a quanti presentano difficoltà certificate.
L’importanza dei font per DSA e font alta leggibilità per DSA
La dislessia, uno dei disturbi specifici dell’apprendimento più comuni, può rendere la lettura e la comprensione dei testi particolarmente difficili; la scelta di un font adatto può fare una grande differenza. I font per DSA sono progettati per migliorare la leggibilità e ridurre l’affaticamento visivo, facilitando così la lettura per le persone con dislessia. Essi presentano caratteristiche specifiche come spaziature aumentate tra lettere e parole, forme di lettere uniche per evitare confusioni visive, e una struttura semplice e lineare.
Tra i caratteri maggiormente raccomandati troviamo OpenDyslexic, caratterizzato da una ponderazione più pesante alla base delle lettere; Dyslexie, che offre un design che accentua la differenza tra simboli simili come ‘b’ e ‘d’; e Verdana, un font sans-serif con spaziature ampie che migliorano la leggibilità generale. Gli stili che abbiamo elencato, con le loro specificità, contribuiscono a una migliore esperienza di lettura per gli utenti con DSA, permettendo loro di concentrarsi sul contenuto senza il peso dell’affaticamento visivo.
Orientarsi tra i diversi font per DSA
Determinare il font migliore per DSA dipende spesso dalle preferenze personali dell’utente; tuttavia, OpenDyslexic e Dyslexie sono frequentemente citati come i più efficaci. La scelta dovrebbe sempre tenere conto delle esigenze specifiche degli utenti, includendo test e feedback continui.
Riguardo i font da usare per DSA disgrafici, partiamo dal presupposto che tale patologia implica difficoltà nella scrittura a mano; pertanto, i caratteri impiegati devono facilitare sia la lettura che la scrittura. Font come Comic Sans e Arial sono spesso utilizzati per la loro semplicità e chiarezza. Inoltre, l’uso di strumenti digitali per la digitazione può essere integrato con questi stili per migliorare ulteriormente l’esperienza.
La combinazione di font ad alta leggibilità e strumenti digitali può ridurre significativamente le difficoltà legate alla scrittura e alla lettura per gli utenti con DSA disgrafici, offrendo loro un ambiente di apprendimento più inclusivo ed efficiente.
Font e grandezza carattere migliori per DSA e l’impatto delle linee guida WCAG
Oltre alla scelta del font per DSA, la grandezza del carattere è un elemento cruciale; una dimensione di almeno 12-14 punti è raccomandata per migliorare la leggibilità. La combinazione di un font di questo tipo con misure maggiori può significativamente ridurre lo sforzo visivo per gli utenti dislessici.
Le World Content Accessibility Guidelines (WCAG) forniscono una serie di criteri per garantire l’accessibilità dei contenuti web; per i DSA, queste linee guida raccomandano l’uso di font leggibili, contrasto adeguato e la possibilità di ingrandire il testo senza perdita di qualità. Adeguarsi a queste direttive non solo è un obbligo legale, ma migliora anche l’esperienza utente; rispettare le WCAG significa rendere il web più inclusivo, permettendo a tutte le persone, indipendentemente dalle loro abilità, di accedere alle informazioni e ai servizi offerti online.
Le soluzioni di okACCEDO
okACCEDO offre una serie di soluzioni per aiutare le aziende e le Pubbliche Amministrazioni a conformarsi alla legge Stanca e alle WCAG. Tra questi, okDashboard è una piattaforma che permette di monitorare e analizzare l’accessibilità dei siti web e della applicazioni mobili identificando le aree da migliorare e definendo i relativi facsimili delle Dichiarazioni di Accessibilità; okWidget offre strumenti interattivi per facilitare la navigazione e l’interazione con i contenuti da parte di utenti con disabilità e non solo; il Pacchetto Stanca è un servizio completo per garantire la conformità alle normative italiane; la Rimediazione prevede, invece, servizi di consulenza e soluzioni personalizzate per risolvere problemi di accessibilità.
Tutte queste opzioni sono progettate per affrontare le sfide specifiche dell’accessibilità digitale, fornendo alle organizzazioni gli strumenti necessari per creare un ambiente web inclusivo e conforme alle normative. Con okACCEDO è possibile sia evitare sanzioni, sia migliorare l’esperienza utente e aumentare la visibilità del proprio sito.
Oggi, avere un sito web che rispetti tutte le disposizioni è fondamentale per operare a norma di legge e garantire pieno accesso alle risorse. La scelta dei font per DSA è solo uno degli aspetti da considerare, ma è un primo passo verso un cambiamento a lungo termine.
Sfruttare a soluzioni all’avanguardia per adeguare il sito prima delle scadenze in arrivo non è qualcosa da trascurare. Per questo, contattare okAccedo in questo momento assicura di avere un punto di riferimento per tutto ciò che concerne l’accessibilità online e il rispetto delle leggi.