Carta Europea della Disabilità

Carta Europea Della Disabilità

In materia di accessibilità e inclusione, un ruolo molto importante è quello recitato dalla Carta Europea della Disabilità, che rappresenta un passo molto importante in direzione della piena partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale e culturale delle comunità. Questo documento ufficiale è riconosciuto dai Paesi dell’Unione Europea aderenti all’iniziativa, consentendo ai titolari di avere un accesso a una vasta gamma di servizi e facilitazioni. Si tratta di un tema molto attuale, che riguarda da vicino anche le aziende della Pubblica Amministrazione, chiamate a rendere digitalmente accessibili i propri touchpoint per adempiere agli obblighi che sono imposti dalla Legge Stanca.  

In quest’ottica, okACCEDO si presenta come la prima realtà italiana con soluzioni tecnologiche proprietarie espressamente ideate per accompagnare le organizzazioni nel loro percorso in direzione della conformità normativa. Grazie a strumenti come okDashboard e okWidget, okACCEDO offre un supporto strategico per garantire accessibilità digitale e, soprattutto, prevenire il rischio di sanzioni. 

Che cos’è la Carta Europea della Disabilità

La Carta Europea della Disabilità è una tessera personale e gratuita pensata per permettere ai cittadini con disabilità di accedere a servizi specifici in diversi ambiti, da quello culturale fino a quello sportivo, ricreativo e turistico; e questo sia in Italia, sia in tutti gli altri paesi facenti parte dell’UE e aderenti al progetto. Per capire della Carta Europea della Disabilità cosa serve e requisiti, dobbiamo anche ricordare che è riconosciuta a livello internazionale e promuove il diritto alla mobilità e all’inclusione, il tutto garantendo alle persone con disabilità un trattamento agevolato. L’iniziativa è nata con il sostegno della Commissione Europea ed è nata per favorire l’equità tra cittadini e per abbattere le barriere che possono impedire una partecipazione piena e attiva alla vita pubblica. Bisogna anche sottolineare che le aziende e le istituzioni che aderiscono al circuito possono offrire sconti, accessi riservati, servizi dedicato o biglietti gratuiti, dando così un contributo serio e significativo al processo di inclusione. 

Carta Europea della Disabilità: cosa serve per ottenerla 

Quando si parla di Carta Europea della Disabilità agevolazioni e vantaggi sono davvero importanti, ma come richiederla? Per effettuare la richiesta occorre essere in possesso di una certificazione di disabilità rilasciata da un ente sanitario ufficiale. In Italia, ad esempio, la domanda può essere presentata mediante il portale INPS, allegando tutta la documentazione medica che attesta tale condizione. La carta è dotata di un QR code identificativo necessario per la verifica dei dati. Bisogna anche ricordare che questa carta è completamente gratuita e ha una validità pluriennale. Nonostante si tratti di una procedura semplice, è importante sottolineare la rilevanza del potersi appoggiare ad un sistema digitale accessibile. Anche per questo le aziende devono riflettere sull’efficienza e sulla user experience del proprio sito web, specialmente quando offrono servizi pubblici. 

Bandiera europea di fronte ad un palazzo di vetro

I vantaggi concreti di questa certificazione 

Con la Carta Europea della Disabilità, vantaggi come la possibilità di godere di agevolazioni economiche e organizzative in diversi contesti vanno valutati con molta attenzione. Tra i benefici da considerare abbiamo la possibilità di ottenere riduzioni nei costi di ingresso a musei e teatri e di poter fruire di servizi personalizzati nei trasporti pubblici, senza trascurare anche facilitazioni nell’accesso a eventi sportivi o culturali. Ma i vantaggi per le aziende vanno ben oltre, basti pensare che rendere un sito conforme alle Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) e ai criteri della legge Stanca permette, tra le altre cose, di migliorare la SEO grazie a una struttura del sito ordinata e coerente. Non solo, le aziende potranno anche aumentare la visibilità online verso un pubblico più ampio e offrire un’esperienza utente intuitiva. Da non trascurare anche la possibilità di evitare sanzioni derivanti dal mancato adeguamento normativo e di valorizzare il brand come responsabile e attento all’inclusione. 

L’accessibilità digitale come responsabilità e opportunità 

Un aspetto cruciale dell’accessibilità è proprio la digitalizzazione dei servizi. La Carta Europea della Disabilità ci segnala in modo molto chiaro che un sito inaccessibile può diventare una barriera a tutti gli effetti, con tutti i rischi del caso. Per questo, realtà come okACCEDO forniscono alle imprese degli strumenti efficaci nell’ottica di garantire la conformità normativa. Soluzioni come okDashboard permettono di monitorare di continuo lo stato di accessibilità dei siti, mentre okWidget aggiunge funzionalità inclusive direttamente sulle pagine web. Infine, affidarsi ad okACCEDO assicura il rispetto integrale di tutti i requisiti di legge, specialmente in vista della scadenza in arrivo. Adottare questo approccio integrato significa avere tutti gli strumenti per un adeguamento efficace e senza errori. 

Oltre la carta: la cultura dell’accessibilità in azienda 

La Carta Europea della Disabilità non dovrebbe essere considerata semplicemente come un documento, bensì come un autentico simbolo di cambiamento culturale. Di conseguenza, tutte le aziende che vogliono essere aggiornate dovranno sviluppare internamente una cultura di accessibilità in grado di andare ben oltre l’adeguamento tecnico. 

okACCEDO supporta i clienti in tutti i modi, partendo dall’analisi di accessibilità alla dichiarazione di accessibilità, includendo anche percorsi di formazioni per le business unit. Non solo, okACCEDO si occupa anche dello sviluppo di progetti su misura per esigenze complesse. Uno dei valori aggiunti in questo contesto è il ruolo della consulenza strategica per rispondere con competenza a qualsiasi dubbio operativo o legale. Uno degli aspetti forse più sottovalutati è che essere accessibili è un atto di responsabilità sociale, nonché una scelta strategica a tutti gli effetti per costruire un futuro digitale più equo e sostenibile.  

L’importanza di conformarsi alla legge Stanca: un’opportunità da non perdere 

La legge Stanca impone che tutti i siti della Pubblica Amministrazione, al pari di quelli delle aziende che offrono servizi al pubblico, debbano essere accessibili secondo le linee guida WCAG 2.1. Ciò significa provvedere a eseguire una verifica tecnica di ogni singola pagina del sito web, procedendo ad implementare funzioni che risultino essere accessibili a tutti gli utenti e rimuovere le barriere digitali. 

okACCEDO è il partner ideale per affrontare questo passaggio con competenza e offre ampie garanzie grazie a una suite di strumenti proprietari e auna squadra di professionisti in grado di fornire soluzioni su misura.  

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